l'altra pace della sete
pretendere dolcemente che le ore diurne dell'inverno siano più clementi con le nostre aspettative. qua quanto è larga una stanza? perché non ho le tue distanze di seta. perché hai vissuto un giorno solo come le farfalle. le mani e gli occhi consumati in questa impazienza tesa e drastica. pensando al mare calmo di sera. pensando a qualche strada stanca. pensando alla nostalgia di scegliere con lentezza le clouds of paper drawn. your eyes as fences of time zones. like almost cut of time zones. the center became a dark beach with its sea and the continuous confused of days and regularity. your jumps on my uncertainties
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